Confesercenti e Cna Como-Lecco, l’associazione artigiani, esprimono il loro parere favorevole al progetto di ampliamento del parcheggio di viale Varese a firma dell’impresa Nessi&Majocchi presentato ieri sera nella sede dell’Ance. “Non si deve contrapporre la realizzazione dei nuovi parcheggi con la salvaguardia del verde e dei pedoni. – dice il presidente di Confesercenti Claudio Casartelli – Se si guarda con attenzione il progetto di ampliamento per gli 86 nuovi stalli, emerge chiaramente come venga ridisegnato e reso più fruibile il percorso a piedi sotto le mura immerso in un’oasi verde. Confesercenti e i suoi associati – aggiunge – sono assolutamente convinti della necessità di realizzare i nuovi parcheggi a vantaggio di tutte le attività commerciali e di servizi, nonché dei residenti del centro e dell’area perimetrale allo storico quadrilatero”. Le spese di realizzazione sarebbero a carico del privato, che in cambio si occuperebbe della gestione del parcheggio. “Una soluzione intelligente – commenta il presidente Casartelli – per ottenere un’opera di pubblica utilità senza andare ad intaccare il bilancio comunale”. Il diritto alla mobilità, secondo l’associazione dei commercianti comaschi, deve essere garantito a tutti i cittadini. “Gli ambientalisti – conclude Casartelli – devono comprendere che la mobilità e il lavoro sono diritti da salvaguardare e che il problema reale dei danni alla salute si risolve obbligando le case automobilistiche a produrre veicoli con emissioni meno inquinanti”. “Le attività economiche e turistiche del centro hanno bisogno di questi parcheggi – commenta il presidente di Cna Como Armando Minatta – L’area verde sarà riqualificata, anche attraverso la piantumazione di nuove essenze, e verrà curata dal privato, e le mura saranno valorizzate con una nuova illuminazione. Il progetto mi sembra molto bello”.
ritengo assurdo voler modificare il bel viale Varese per poche macchine.
Ai nostri bravi tecnici e progettisti chiedo perchè non progettano seriamente di sistemare la ex Ticosa i posti sarebbero a centinaia.
una domanda di chi e quali sono gli interessi per insistere con questo Viale.
dovrebbe prevalere prima l’intelligenza poi anche la necessità – si parla 87 posti rovinando tutto il contorno delle mura, nella area ex Ticosa quanti potrebbero essere gli spazi auto
grazie