“Un incontro urgente sullo sviluppo della rete autostradale Pedemontana Lombarda”: a chiederlo, la parlamentare comasca del Pd Chiara Braga in una lettera destinata all’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità Claudia Maria Terzi e ai vertici di Autostrada Pedemontana Lombarda, il Presidente Antonio Franchitti e il Direttore Generale Giuseppe Sambo. Nello specifico, le richieste riguardano l’esecuzione delle opere connesse al territorio comasco, in particolare, la realizzazione del sovrappasso in località La Valletta tra i Comuni di Bregnano e Cermenate e gli interventi di mitigazione e compensazione dell’Autostrada Pedemontana Lombarda nella Valle del Torrente Lura. “Il nostro territorio – commenta Chiara Braga – attende risposte urgenti da Regione Lombardia, dopo le promesse elettorali sulla tangenziale di Como in primis, ma anche sul completamento delle opere connesse alla Pedemontana”. La deputata dem, che la scorsa settimana ha avuto un incontro a Roma con la direzione generale di ANAS per fare il punto sulle maggiori opere viabilistiche del territorio comasco, la variante della Tremezzina, la tangenziale di Como, l’autostrada Pedemontana, ma anche sulle criticità emerse nella sistemazione della Statale Regina dopo la frana di Argegno, ha chiesto di “avere indicazioni in merito al completamento e all’attuale pedaggio applicato al sistema della Tangenziale di Como, alla luce della recente decisione di Regione Lombardia di non dare più corso alla costituzione di Lombardia Mobilità”, la società compartecipata da Regione e Anas, che nelle intenzioni dell’allora presidente Roberto Maroni avrebbe dovuto gestire oltre 2.200 Km di strade, con l’obiettivo di offrire ai cittadini e alle imprese lombarde una rete viabilistica moderna ed efficiente, assicurando costanti interventi di manutenzione e coordinando gli investimenti.