Dopo il successo di un anno fa allo stadio di San Siro si era preso una pausa di meditazione, anche per preparare il nuovo album. Il 30 maggio Davide Van De Sfroos, il menestrello del lago di Como che ha fatto del dialetto la sua arma vincente, ha rotto il silenzio ed è tornato a esibirsi in un locale sul monte San Salvatore a Lugano. In preparazione, l’uscita di alcune ristampe dei suoi libri di poesia e racconti, con alcune novità. Il suo prossimo appuntamento dal titolo “Künta e Kanta” con racconti, storie in dialetto “laghee” e intermezzi musicali è stato fissato per il 7 luglio alle 21 al Palazzo Vertemate di Piuro in provincia di Sondrio, in occasione dei 400 anni dalla frana che nel 1618 devastò il paese. Le prevendite partiranno l’11 giugno. Il 29, inoltre, De Sfroos sarà a Bormio in piazza del Kuerc con Andrea Vitali per la tappa valtellinese del festival “Milanesiana”. Nella serata dal titolo “Lettura e canzoni: dubbi e certezze”, presentata da Stefano Salis, il cantautore, oltre a esibirsi in musica, parlerà anche della sua terza fatica letteraria, “Le parole sognate dai pesci”.