Giardini a lago ostaggio di balordi e spacciatori. La polizia, intervenuta per un controllo nel pomeriggio di ieri, ha scoperto due pusher, un 19enne senegalese e un 20enne somalo, denunciati per spaccio di droga e possesso ingiustificato di arma da taglio. Uno dei ragazzi infatti nascondeva nella cintura un coltello da cucina.
L’ennesimo intervento delle forze dell’ordine è la riprova di una situazione ormai degenerata, come dimostrano le continue risse, gli episodi di violenza e i casi appunto di spaccio di droga. Gli stessi agenti della polizia hanno intensificato l’attività di prevenzione e controllo, anche alla luce delle molteplici segnalazioni e denunce dei cittadini.
Nel pomeriggio di ieri, attorno alle 16.30, i poliziotti del reparto prevenzione crimine Lombardia, in supporto alle pattuglie della squadra volante di Como sono intervenuti ai Giardini per un servizio straordinario di controllo.
Gli agenti hanno notato due giovani immigrati che, alla vista della polizia, hanno tentato di fuggire. Entrambi sono stati bloccati dagli agenti che hanno scoperto che uno dei due, il 19enne senegalese, stringeva in una mano un involucro di plastica contenente marijuana. Nelle tasche dei pantaloni, il ragazzo nascondeva altri quattro involucri per un totale di oltre 10 grammi di droga, oltre a banconote di piccolo taglio, probabilmente l’incasso della vendita di altre dosi. Il 20enne somalo aveva invece un coltello nella cintura. Dopo i controlli in questura, sono stati denunciati a piede libero.