Mancava solo l’ufficialità, che ora è arrivata. Il coach Marco Sodini lascia la Pallacanestro Cantù. L’allenatore viareggino ha dato mandato al suo procuratore di rifiutare ogni offerta della società attendendo quindi la scadenza del contratto al 30 giugno e, con una commossa lettera ai tifosi diffusa tramite i social, ha dato l’addio alla società brianzola. Un finale di storia che era atteso dopo una stagione in cui il tecnico ha condotto la squadra alle Final Eight di Coppa Italia, alla salvezza e ai playoff.
Marco Sodini era arrivato a Cantù come vice di Rimas Kurtinaitis nel campionato 2016-2017 ed era stato assistente poi di Kiril Bolshakov e Carlo Recalcati. In questa stagione era partito ancora come vice di Bolshakov ed era stato promosso capocoach alla seconda giornata, alla guida di una formazione che molti addetti ai lavori insistevano nel dare come destinata ad una sicura retrocessione.
Il coach toscano non ha per ora altre destinazioni, ma i contatti non mancheranno dopo un campionato esaltante come quello che lui e la squadra hanno disputato e che si è concluso con l’eliminazione ai playoff con l’Armani Milano.
“Cara Cantù, ti saluto. Devo salutarti”, è l’incipit della lettera di Sodini. “Non ho mai smesso di lottare, anche quando non farlo sarebbe stato molto più facile – si legge in un passaggio – Sono rimasto comunque io, grazie a tutte le meravigliose persone che mi hanno aiutato. Per come sono ho cercato di dare a tutti rispetto e avere rispetto del loro lavoro. Ne ho riavuto tanto e tanto ancora di più. Ecco, forse per questo, per questo modo di essere, per il timore di non riuscire ad avere lo stesso rispetto e rispettando troppo me stesso per non essere onesto con voi e con me, questo è il momento di andare”. “Me ne vado silenziosamente come merita la custode di una storia talmente importante che le pagine più belle sono ancora da scrivere”, conclude Sodini.