Scattano i controlli in via Milano alta. Il motivo: schiamazzi e bivacchi fuori dai locali fino a tarda sera. Una polemica di vecchia data che si riaccende quando si alzano le temperature e si sceglie di passare più tempo all’aperto. Qui il problema è diverso da quello che ha tenuto banco a Como nelle ultime settimane: la movida in piazza De Gasperi con la relativa querelle tra un residente e il Comune sul rumore legato alla presenza dei locali pubblici, tanto da fa scattare l’ipotesi del coprifuoco alle 22.
“Gruppi di immigrati e richiedenti asilo bivaccano fuori da alcuni locali. Per questo abbiamo deciso di monitorare via Milano alta con l’ausilio della polizia locale in seguito a numerose segnalazioni che ci sono giunte dai residenti esasperati – spiega il vicesindaco di Como, Alessandra Locatelli – In seguito ai controlli eseguiti la situazione sembra adesso ridimensionata e più decorosa. Continueremo a vigilare sul rispetto della quiete e della tranquillità dei nostri cittadini”.