Hanno finalmente preso il via questa mattina i lavori al campo Coni di Muggiò, ma i tempi si allungano ulteriormente. “Una settimana preparatoria – spiega l’assessore allo Sport Marco Galli – Il cantiere, che inizialmente sarebbe dovuto durare da 30 a 40 giorni, ha prolungato i suoi tempi. Si parla ora di 60 giorni, perché è stato aggiunto un intervento su una pista. Speriamo nelle condizioni meteo”. “Durante le operazioni – spiega una nota di Palazzo Cernezzi – saranno utilizzati mezzi che rendono incompatibile il cantiere con l’attività di allenamento delle associazioni nell’area limitrofa alle tribune. Per questa ragione sarà necessario tenere chiuso il campo almeno per tutta la settimana”. I lavori erano attesi da molto tempo. Iniziato lo scorso settembre, il cantiere è stato sospeso durante tutta la stagione invernale. Un ritardo che ha causato pesanti disagi alle circa dieci società sportive che gravitano sul campo Coni, con un totale di circa 500 atleti, costretti alla ricerca di campi e strutture dove potersi allenare. L’unica soluzione in molti casi è la Svizzera, con un aggravio di costi, senza tener conto dei problemi organizzativi. “Riconsegneremo la struttura ad associazioni ed atleti tra la fine di agosto e gli inizi di settembre – assicura Galli – Non era assolutamente previsto questo forte ritardo nei lavori. Mi rattrista non riuscire a dare spiegazioni su un cantiere che sarebbe dovuto durare 100 giorni e che invece si è protratto per un anno. Abbiamo creato problemi, ma abbiamo dovuto sottostare alle disposizioni dell’azienda che si occupa dei lavori e armarci di pazienza. Ora non ci devono essere più scuse, si va incontro alla bella stagione e i lavori devono andare avanti e concludersi”.