Qualità dell’acqua eccellente a Bellagio, Faggeto, Nesso e Lezzeno. Pulite anche le acque dei laghi di Pusiano, Segrino, Montorfano e Campione d’Italia mentre sulla spiaggia di George Clooney a Laglio vietato farsi il bagno, ma la causa sono i lavori in corso sul lungolago. Il clou della stagione turistica è alle porte e i tecnici danno i voti alla qualità delle acque del lago di Como, controllate per garantire la sicurezza di tuffi e nuotate. L’Ats Insubria promuove le acque del Lario. “La stagione balneare 2018, sulla base dei dati riscontrati nell’anno precedente, evidenzia che lo stato della qualità delle acque, del nostro territorio, risulta complessivamente soddisfacente”, fa sapere l’azienda.
Il Lago di Como, su 13 punti di balneazione monitorati, registra l’eccellenza in 8 località, valutazione buona per Brienno e una sufficienza, in città, al Lido di Villa Olmo. Classificato non balneabile, rispetto alla stagione precedente, solo uno dei 3 punti di Lezzeno, mentre Cernobbio, da quest’anno è diventato un punto di monitoraggio e, al termine dei 16 campionamenti previsti, verrà espressa la classificazione sulla qualità delle acque.
Per altre due località è stata avviata la fase di studio per poter essere ufficialmente codificati come siti di monitoraggio per la balneazione e quindi attualmente di fatto non idonei alla balneazione: sono Villa Geno e Tempio Voltiano.
A mancare all’appello sono però i dati dell’Alto Lago, di competenza dell’Ats Montagna. Per verificare la qualità delle acque è possibile comunque consultare il “Portale Acque” del Ministero della Salute.