Il percorso per arrivare alla modifica della modalità di raccolta dei rifiuti, almeno in centro città, passa dalla seconda commissione consiliare del Comune di Como, che si è riunita oggi a Palazzo Cernezzi. Ancora nulla di definitivo però sulla revisione delle regole e soprattutto sulla data di introduzione delle novità studiate dall’assessore all’Ambiente Simona Rossotti.
L’esponente della giunta ha presentato in commissione le ipotesi di variazione del sistema di raccolta alle quali sta lavorando da alcuni mesi, anche in accordo con Aprica, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti. In sintesi, l’obiettivo è di evitare l’esposizione dei bidoni del pattume in centro città nelle ore serali, quando le vie del capoluogo, soprattutto nella bella stagione, si affollano di comaschi e turisti.
La proposta è stata valutata oggi dai componenti della commissione, che si riuniranno a breve una seconda volta, dopo un confronto dello stesso assessore Simona Rossotti con i rappresentanti di categoria. L’iter dunque si annuncia ancora lungo e servirà probabilmente almeno una terza riunione della commissione consiliare per arrivare ad una proposta di delibera, che sarà poi varata dall’esecutivo di Palazzo Cernezzi.
<Si stanno valutando diverse ipotesi sulle quali si stanno facendo le apposite verifiche ed è importante anche il confronto con le categorie – sottolinea la presidente della seconda commissione, Patrizia Maesani, Fratelli d’Italia – Si tratta di studiare le modifiche restando comunque all’interno dei limiti imposti dal contratto firmato con Aprica e valido fino al 2020. In questo periodo il settore turistico ha avuto un notevole sviluppo che non era stato considerato, almeno in queste proporzioni, nel bando>.