“Non abbiamo avuto contatti circa la possibilità di trasformare il compendio in un albergo”.
Villa Erba: sul futuro del polo espositivo intervengono i quattro soci pubblici, con una stringata lettera inviata dal Comune di Cernobbio e firmata a quattro mani.
Gli autografi in calce al documento sono di Ambrogio Taborelli (presidente Camera di Commercio di Como), Paolo Furgoni (sindaco di Cernobbio), Mario Landriscina (sindaco di Como) e Maria Rita Livio (presidente Provincia di Como).
“I soci pubblici, proprietari di Villa Erba – si legge nella nota – con la presente nota smentiscono la notizia inerente i possibili contatti finalizzati ad una trasformazione in albergo di lusso del compendio, apparsa su alcuni organi di informazione della città di Como”.
Un’ipotesi, aggiungono gli enti pubblici, che risulterebbe “in contrasto con le scelte fatte fino ad oggi relative alla “mission” del compendio stesso e con gli strumenti urbanistici attualmente in vigore nel Comune di Cernobbio”.