C’è un altro comasco tra le vittime della tragica spedizione sui monti del Canton Vallese. E’ Andrea Grigioni, l’ultima vittima identificata ufficialmente dalle autorità elvetiche. E’ stata comunicata in via formale intanto anche la morte di Kalina Damyanova, la moglie di Mario Castiglioni, la guida alpina comasca di 59 anni capofila della tragica spedizione sulle montagne svizzere, nel Canton Vallese. La donna era stata indicata inizialmente tra i dispersi, ma le speranze di salvezza erano minime e ieri è stata comunicata la morte anche della 52enne bulgara sposata con il comasco. Complessivamente sono sei le vittime della tragedia.
Mario Castiglioni, nato a Como, fondatore dei negozi “Montagna Sport”, da qualche anno si era trasferito in Canton Ticino. I suoi tre figli vivono invece nel capoluogo. Ecco il ritratto di Castiglioni che si legge in una nota dei presidenti nazionale e regionale delle guide alpine: <Mario Castiglioni era Guida alpina dal 1992, iscritta al Collegio regionale Guide alpine Lombardia. Era un alpinista di grande esperienza e vantava un lungo curriculum internazionale. Castiglioni aveva salito tre ottomila. Esercitava la professione di Guida alpina a tempo pieno. Con la sua agenzia organizzava spedizioni e viaggi alpinistici in Italia e in tutto il mondo, spesso di alto livello, tanto che la sua clientela era frequentemente composta da alpinisti preparati, abituati ad andare in montagna, esperti a loro volta. La Haute Route Chamonix-Zermatt era un itinerario ben noto a Castiglioni, una traversata classica che aveva percorso tante volte nella vita>.
Proprio su questa via però, nell’ultima spedizione qualcosa è andato storto e l’escursione si è trasformata in un enorme dramma. A causa di una tempesta, la comitiva non è riuscita a raggiungere la propria meta ed è stata costretta a trascorrere la notte all’addiaccio. Quando è scattato l’allarme, i soccorritori svizzeri, con l’impiego di diversi elicotteri, sono riusciti a individuare e a recuperare 14 persone che avevano trascorso la notte all’aperto. Drammatico il bilancio finale.