La famiglia, i vigili del fuoco, gli scienziati. Un’indagine sociologica dell’Università degli Studi dell’Insubria ha rilevato quali sono le figure e le istituzioni che ispirano maggior fiducia nei cittadini italiani. Attraverso oltre 1100 questionari distribuiti nel mese di marzo in particolare nelle province di Como, Milano e Varese, gli studenti del corso di laurea in Scienze della Comunicazione hanno posto tre domande: la prima riguardava la fiducia verso le istituzioni, la seconda quella verso le professioni e l’ultima le cause dello scarso coinvolgimento dei cittadini verso l’informazione. L’istituzione famiglia è quella che registra il maggior indice di gradimento, con una percentuale dell’89,20% sul totale. Al secondo posto troviamo i vigili del fuoco con il 46,3%; mentre in terza posizione la ricerca scientifica, che registra un forte incremento rispetto agli anni passati toccando il 35,8%. Da segnalare la fiducia verso il Pontefice, visto come un innovatore della Chiesa. Basse percentuali hanno invece ottenuto la politica e lo Stato italiano. In discesa anche le istituzioni come l’INPS, il Consiglio Regionale e la figura del sindaco. La figura professionale che ispira maggiore fiducia è quella del medico con il 56,7% seguita da quella dello scienziato e del farmacista. Per quanto riguarda l’informazione, i giovani under 18 ritengono che quella tradizionale sia stata soppiantata dal web. Le fasce d’età più alte sottolineano l’eccessiva influenza degli editori e delle forze politiche sul lavoro delle varie testate. Cala, di conseguenza, la fiducia verso i giornalisti (8,20%).