“A breve dovrebbero partire i lavori, dopo il 1° maggio, ma ancora non abbiamo una data definita”: lo fanno sapere da Anas. La vicenda, ormai nota, è quella del cantiere che dovrebbe partire – ormai sono passati otto mesi – sulla statale Regina, nel tratto del comune di Argegno colpito lo scorso settembre da una frana. Il prefetto Bruno Corda ieri aveva assicurato “Si lavora per definire il cronoprogramma”, rassicurazione ripetuta oggi dall’ufficio stampa di Anas. Il progetto che in questi giorni l’azienda che si è aggiudicata l’appalto, la “Adrenalina” di Avellino, e Anas dovrebbero presentare, avrebbe l’obiettivo di ridurre la tempistica del cantiere, visto che di tempo se ne è già perso fin troppo. Il sindaco Roberto De Angeli, che in questi mesi si è battuto, con il prefetto, per questa causa, aveva detto che, secondo quanto si è potuto capire, “sarebbe prevista una riduzione di qualche settimana”. Inizialmente si era parlato di 87 giorni di lavori, ma a questo punto si spera davvero si riesca a iniziare e a finire al più presto. E soprattutto entro la scadenza limite del 4 luglio, per evitare di pagare penali. La strada in quel tratto rimane a senso alternato regolata da un semaforo e la preoccupazione, che già si è concretizzata a Pasqua e Pasquetta, è che anche nei prossimi giorni di festività le gite sul lago dei numerosi turisti che vorranno godersi le bellezze del Lario si trasformino in un incubo.