C’è un nome per la vittima dell’omicidio avvenuto martedì sera a Saronno, all’interno del Parco Lura di via Don Volpi. Si tratterebbe di Hanna Magdy Atalla Beshay, classe 1971, egiziano, in Italia con permesso umanitario e residente a Saronno con la moglie dallo scorso settembre. Il suo corpo è stato rinvenuto da una guardia ecozoofila che martedì sera stava facendo come di consueto il giro di controllo del parco. Da lì è partito l’allarme e sul posto sono accorsi i carabinieri di Saronno e del Nucleo Investigativo di Varese, insieme con il 118 e i vigili del fuoco, che hanno fatto luce sul luogo del delitto, avvolto dal buio della notte. Intorno alla 1 sono arrivati anche il medico legale e il magistrato Rosaria Stagnaro. Il corpo presentava diverse ferite da arma da taglio. Il lavoro dei militari è proseguito tutto la notte e nella mattinata di ieri, alla ricerca dell’arma del delitto nell’area boschiva circostante, anche attraverso l’utilizzo di un metal detector. Non è ancora noto l’esito delle verifiche. Le indagini degli inquirenti si stanno concentrando nella vita relazionale della vittima, e non negli ambienti del piccolo spaccio come era emerso in un primo momento.