Da viale Innocenzo a via Cigalini, da via Nino Bixio a piazza Cacciatori delle Alpi passando da via Castelnuovo o da viale Varese. Emergenza buche a Como da un angolo all’altro della città. Complice la pioggia che ha imperversato questa settimana, nel capoluogo l’asfalto si sgretola in maniera inarrestabile. Le strade sono ridotte un po’ ovunque a un colabrodo, con buche e avvallamenti che creano un pericolo per chi viaggia con auto e moto, per i ciclisti e per gli stessi pedoni.
I cittadini sono esasperati. E sono numerose anche le denunce presentate in Comune da automobilisti che si trovano alle prese con pneumatici squarciati o cerchi danneggiati dopo essere incappati in buche che in alcuni casi sono vere e proprie voragini. Tra gli ultimi casi segnalati, quello di una donna che ha avuto l’amara sorpresa di uno pneumatico della sua vettura squarciato dopo il passaggio in una grossa buca mentre saliva in direzione Monte Olimpino nella parte alta di via Nino Bixio. Ma anche quello di un’anziana caduta in piazza Cacciatori della Alpi dopo essere inciampata a causa di un tombino sporgente proprio per la condizione dell’asfalto.
La condizione delle strade è notevolmente peggiorata negli ultimi giorni, a causa anche dell’ondata di maltempo appunto. In attesa di poter partire con interventi più significativi, il Comune prosegue con rattoppi e rappezzi. Gli operai incaricati sono impegnati a tappare le buche più insidiose e pericolose e laddove il manto stradale è maggiormente danneggiato.
Le buche, spesso piene di acqua in questi giorni di pioggia, restano al momento un rischio reale e costante non solo per i veicoli ma anche per i pedoni. Un problema che va anche oltre i confini del capoluogo.