Schianto nel primo bacino del lago di Como: ieri sera, poco prima delle 19, il battello Bisbino della Navigazione Laghi ha urtato violentemente la diga foranea di Como.
Ferite, nell’impatto, tre persone, trasportate in ospedale in condizioni non gravi: una turista americana che era sul battello in compagnia della famiglia, caduta mentre si trovava sulle scale fratturandosi un polso, e una coppia spagnola, marito e moglie, che hanno riportato contusioni ed ematomi a braccia e schiena. Danni ingenti alle strutture: sia al battello, sia alla diga foranea. La prua del grosso natante ha spaccato la ringhiera di protezione e la struttura in calcestruzzo. Ha urtato anche un’imbarcazione privata, poi affondata nella notte.
L’addetto alla manovra ha perso il controllo della rotta mentre stava per attraccare al molo numero 4, andando ad impattare contro i pontili del porto e poi contro la diga, colpendo la struttura della passeggiata e la ringhiera.
L’accaduto è ora al vaglio della polizia provinciale. L’incidente potrebbe essere stato causato dall’avaria a un motore. Questo tipo di battello non è provvisto di timone, ma di motori direzionali. La segnalazione di quanto accaduto è nel frattempo stata girata in procura sul tavolo del pubblico ministero di turno Giuseppe Rose.
“Stiamo analizzando le problematiche tecniche riferite dal comandante del battello – spiega Salvatore Vitulano, direttore d’esercizio della Navigazione Laghi – al momento non possiamo avanzare alcuna ipotesi sulle cause dell’incidente. Stiamo facendo tutti gli approfondimenti del caso. L’imbarcazione ha ruotato in fase di attracco al pontile 4. Dopo l’impatto e dopo i soccorsi, è stata trasportata nei nostri cantieri di Tavernola, dov’è in corso l’ispezione tecnica e dove verranno riparati i danni“.