Prima il divieto di avvicinamento alla ex fidanzata. Poi i domiciliari. Infine il carcere. E’ l’escalation di provvedimenti restrittivi adottati a carico di un brianzolo 22enne, ritenuto responsabile di atti persecutori.
Nel settembre dell’anno scorso al giovane era stato vietato di avvicinarsi alla ex fidanzata, residente in provincia di Como, che evidentemente continuava a ricevere attenzioni e contatti non voluti.
Un divieto che il 22enne brianzolo non ha rispettato: il 24 marzo, infatti, la magistratura ha imposto al giovane il regime degli arresti domiciliari.
Anche in questo caso però il 22enne non ha rispettato le indicazioni del giudice. Il 28 marzo, quattro giorni dopo, è evaso dai domiciliari ed è stato arrestato dai carabinieri di Lomazzo in una sala giochi di Mozzate. In attesa del processo per direttissima, ha continuato a molestare l’ex fidanzata. E così, il 22enne brianzolo è stato portato in carcere a Monza.