Sono sempre di più le persone in difficoltà a causa della mancanza di lavoro o redditi insufficienti. È quanto emerge dal rapporto sulle attività del 2017 della Cgil di Como. Nel corso dello scorso anno i patronati hanno registrato 40mila accessi nei 14 punti dislocati sul territorio comasco. Nel totale sono state svolte 35mila pratiche, delle quali oltre 12mila per il sostegno al reddito. “Aver indebolito le tutele sul lavoro – spiega la Cgil di Como – ha scaricato sulle spalle delle persone incertezze e fragilità. Questo scenario lo rileviamo nelle attività che quotidianamente svolgiamo nelle nostre sedi territoriali”.
Cinquemila gli assegni di disoccupazione staccati nel corso del 2017, il 25,6% in più dell’anno precedente. Gli assegni di invalidità civile sono stati invece 1.258.
Per quanto riguarda l’attività svolta dai Caaf le pratiche di assistenza fiscale hanno raggiunto quota 54mila e oltre 8mila le richieste per accedere a servizi e a tariffe agevolate previste per i redditi più bassi.
Sul piano delle vertenze legali la Cgil di Como fa sapere che nel 2017 sono state 1.053 le pratiche per recupero crediti, consulenze e procedure concorsuali. Oltre 1.200 i lavoratori che hanno effettuato la procedura di dimissioni telematiche.