Preavviso di fermo amministrativo. E’ l’oggetto di una mail che, apparentemente, ha come mittente Equitalia e che invita poi l’utente ad aprire un allegato per visualizzare il dettaglio di un ipotetico debito. E’ l’ennesimo tentativo di truffa che viaggia online, un messaggio ricevuto da numerosi utenti in queste ore. L’avvertimento delle istituzioni e delle forze dell’ordine è sempre quello di non aprire file che potrebbero danneggiare computer e smartphone oppure, peggio, consentire l’accesso ai truffatori a dati riservati.
Il tentativo di truffa che corre via mail ha in evidenza un logo simile a quello di Equitalia, parla di una “Comunicazione d’urgenza” e indica nel dettaglio anche un numero di documento e di fascicolo della pratica. “Spettabile contribuente – recita il testo – dalle verifiche effettuate ci risulta il mancato pagamento del debito a suo carico. Agli atti specificati nella sezione dettaglio di debito troverà indicati tutti i necessari elementi di dettaglio”. Segue l’allegato, il file vero e proprio che, se aperto potrebbe far scattare i danni e la truffa vera e propria. All’utente viene indicato anche un termine perentorio per pagare, trenta giorni dalla data di notifica.
I tentativi di truffa online di questo tipo sono ormai molto diffusi. La sezione delle comunicazioni della polizia di Stato riceve centinaia di segnalazioni di possibili raggiri. Spesso, per convincere i destinatari ad aprire gli allegati viene utilizzato come finto mittente Equitalia oppure l’Agenzia delle Entrate o altre istituzioni che avrebbero comunque titolo per chiedere un pagamento al contribuente.
L’invito in questi casi è sempre quello di prestare la massima attenzione e di evitare di aprire file inviati da un mittente che non sia conosciuto o certificato. Per chi fosse rimasto vittima di un raggiro o una truffa online, è bene rivolgersi alla polizia della comunicazione per denunciare l’episodio.