Intitolare la biblioteca comunale di Como a Paolo Borsellino: è la richiesta avanzata dal Centro Studi Sociali contro le mafie – Progetto San Francesco di Cermenate alla giunta guidata da Mario Landriscina. L’associazione nazionale di promozione sociale, a sostegno del sindacato, della responsabilità sociale, della contrattazione e del contrasto alle mafie nel mondo del lavoro, ha sempre dato grande rilievo alla figura del magistrato, considerato, insieme all’amico e collega Giovanni Falcone, uno dei personaggi più importanti e prestigiosi della storia italiana, simbolo nella lotta contro la mafia. “Abbiamo presentato la richiesta proprio ieri, martedì 13 marzo – spiegano dal Centro Studi – ora aspettiamo che se ne discuta in giunta. Dopo la delibera del Comune, la procedura dovrebbe passare nelle mani del Prefetto. Qualche anno fa avevamo dedicato un albero a Giovanni Falcone ai giardini pubblici di Como. Ora, in vista della ricorrenza della strage di via D’Amelio, chiediamo che la biblioteca della città, luogo simbolico di aggregazione per adolescenti e giovani, venga intitolata a Borsellino, figura che merita di essere ricordata e conosciuta anche dalle nuove generazioni”.