RistorExpo, il salone della ristorazione professionale, si conferma un evento di grande qualità a Lariofiere. Nei primi due giorni di apertura i padiglioni di Erba sono stati gremiti di visitatori. Diversi studenti, ma soprattutto operatori del settore “Horeca”, sigla che identifica il settore alberghiero e della ristorazione. Dopo aver dedicato la giornata inaugurale della mostra al ricordo del maestro Gualtiero Marchesi, oggi è stato celebrato il genio di Georges Cogny, lo chef che ha avuto il grande merito di portare in Italia la nouvelle cuisine, modellandola sulle materie prime del territorio che l’ha accolto. Tanti gli eventi anche negli ultimi due giorni. Tra degustazioni di vini e assaggi, domani, oltre ai tavoli di lavoro sull’istruzione, sono previste diverse Masterclass. Una è con lo chef Angelo Sabatelli, Stella Michelin, orgoglio della ristorazione pugliese. Doppio appuntamento sul “bere bene” con la Campari Academy, dedicato al bartending e al bar management. Spazio poi agli chef Benedetto Rullo, Lorenzo Stefanini e Stefano Terigi. Anche mercoledì, due Masterclass di cucina con gli chef Oliver Piras e Alessandra Del Favero e una con il cernobbiese Davide Caranchini. Alle 15, l’incontro “La Cazoeùla”, con Claudio Bizzozero, presidente del Festival della Cazoeùla e con il giornalista e storico Emilio Magni e Sergio Mauri, Chef. Alle 17, la premiazione del concorso Ristorexpo Young Cup, rassegna dedicata proprio al piatto tradizionale lombardo. La ventunesima edizione della kermesse dedicata al meglio dell’enogastronomia, frutto della collaborazione fra Lariofiere e Confcommercio, si chiuderà il 7 marzo, ma fino a domenica 11, Lariofiere e Fipe-Confcommercio Como organizzano la quinta edizione dell’evento diffuso sui ristoranti del territorio sempre dedicato al piatto tipico della cucina brianzola. Il sito specifico è ristorexpo.com. Ogni anno la manifestazione è caratterizzata da un tema: per il 2018 è “Rifondazione enogastronomica”.