Torna fino al prossimo 10 marzo la settimana del Donacibo, una tradizione ormai entrata nel cuore degli studenti comaschi. L’iniziativa, giunta quest’anno alla sua dodicesima edizione, propone a tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Como una raccolta di generi alimentari non deperibili da destinare alle persone più bisognose. Coinvolti più di 40mila studenti, grazie all’adesione di 210 scuole e dei loro dirigenti scolastici. La settimana di raccolta è organizzata in ogni suo aspetto dal Banco di Solidarietà di Como, che presenta l’iniziativa negli istituti con le testimonianze dei volontari, raccoglie gli alimenti e infine li consegna alle persone in difficoltà che si rivolgono al Banco per ricevere aiuto. In provincia si parla di oltre 360 famiglie povere, corrispondenti a 1.400 persone. “Per i ragazzi – spiega Sonia Bianchi, Presidente del Banco di Solidarietà di Como – è una grande occasione per comprendere come la dimensione della carità sia importante nella vita, ma soprattutto renda più liete le nostre giornate. Donacibo è una grande occasione, anche a livello culturale, per imparare a voler bene gratuitamente al prossimo, anche rinunciando a qualcosa di proprio, come il cibo”. Ogni giorno vengono raccolti alimenti di genere diverso. Oggi era il giorno del tonno in scatola, domani si raccoglierà l’olio, mercoledì il caffè, giovedì il riso, venerdì i biscotti per la prima colazione e sabato la pasta. Con la settimana del Donacibo, nel 2017 sono stati raccolti 22.144 kg di alimenti. Aumentato notevolmente negli anni il numero di studenti coinvolti: dai 28.203 del 2013 si è passati ai 40.294 del 2017.