Caos e disagi anche alla circolazione ferroviaria a causa del maltempo. Cancellato preventivamente un treno su tre. Trenord aveva annunciato, già nella giornata di ieri sul proprio sito, che a causa “delle previsioni di nevicate e fenomeni di gelicidio”, oggi 1 marzo sarebbe stato attivato lo “Stato di emergenza grave previsto nei Piani neve e gelo”. Così è stato. Come detto, la decisione di Rete Ferroviaria Italiana ha comportato una riduzione di circa il 30% dell’offerta commerciale del servizio ferroviario regionale.
Tanti i disagi per i pendolari e i viaggiatori in attesa sui binari della stazione di Como San Giovanni. Ritardi medi fino a trenta minuti e numerose cancellazioni soprattutto per i convogli provenienti e diretti da e per Como San Giovanni-Milano Porta Garibaldi. Corse soppresse anche sulla linea ferroviaria Lecco-Molteno-Como, sempre a causa del maltempo e riduzioni di treni sulla Chiasso-Como-Monza-Milano.
“I ritardi maggiori si sono registrati per i treni partiti da Chiasso e diretti a Milano, soprattutto nelle fasce orarie mattutine, quelle più frequentate – ha spiegato Ettore Maroni del comitato pendolari Trenord – In media i ritardi non hanno superato la mezz’ora. Continuano a monitorare la situazione sulle linee soprattutto in vista del rientro dei pendolari”.
Trenord sul proprio sito ufficiale ha fatto sapere che “non sono state previste soppressioni e variazioni dei treni che circolano esclusivamente su rete di Ferrovie Nord e che collegano Milano Cadorna con Saronno, Varese, Como Nord, Novara, Erba/Asso e Malpensa”.
“Oggi ha circolato più del 70% dei treni – fanno sapere da Rete Ferroviaria Italiana – In base alle attuali previsioni meteorologiche, si stima che la situazione ferroviaria possa ritornare alla normalità a partire da domani, venerdì 2 marzo. Nelle prossime ore – aggiunge – RFI incontrerà le imprese di trasporto per definire il programma di circolazione dei prossimi giorni sulla base del bollettino meteo della Protezione Civile”.