Futuro delle mense scolastiche: i sindacati confederali chiedono ufficialmente un’assemblea a Palazzo Cernezzi.
Un passo che segue lo stato di agitazione, dichiarato lo scorso 14 febbraio in seguito all’incontro del 12 febbraio con il comune di Como.
Nel corso del confronto sul futuro delle mense comunali, il Municipio, spiegava la Cgil in quell’occasione, “ha comunicato l’intenzione di appaltare parzialmente il servizio (a partire da settembre 2018), limitando l’utilizzo delle lavoratrici a tempo determinato al giugno 2018”.
Mercoledì si è tenuta un’assemblea pubblica sul tema, con dipendenti del settore, genitori e rappresentanti delle commissioni mensa, insegnanti di scuole dell’infanzia e primaria.
Alla luce dell’incontro, le segreterie dei sindacati hanno formulato oggi una richiesta ufficiale di convocazione di un’assemblea tematica (esplicitamente prevista dallo Statuto Comunale).
Non solo: Cgil Cisl e Uil chiedono anche la conferma dei lavoratori a tempo determinato delle mense per il prossimo anno scolastico, la conferma dell’attuale sistema di gestione e una riflessione sul futuro della refezione scolastica.