Auto ferme in doppia fila in attesa di un posto macchina, incroci difficoltosi tra veicoli che viaggiano in direzioni opposte, ingorghi continui. La situazione del tratto di via Italia Libera a doppio senso, quello davanti all’istituto Caio Plinio, resta sostanzialmente critica. Lamentele e segnalazioni dei disagi, anche dei telespettatori sono all’ordine del giorno, con richieste continue di rendere la strada a senso unico oppure di cancellare una fila di parcheggi.
Il caso era finito anche al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, grazie alla determinazione di un cittadino comasco, Ettore Tocci, che aveva sollecitato l’intervento di Roma sulla pericolosità di quel tratto di strada. Dopo quella sollecitazione erano intervenuti i tecnici del ministero, che nel luglio scorso avevano poi redatto un documento con le loro considerazioni.
<Il traffico si blocca – scrivevano i tecnici del ministero – sia perché le auto si fermano in doppia fila in attesa che si liberi un posteggio, sia perché la carreggiata, che è di 4,6 metri, è troppo stretta>. <Tale problematica – era dunque la conclusione del ministero dei Trasporti – potrebbe essere risolta eliminando gli stalli di sosta presenti su uno dei due lati della strada>.
Le conclusioni erano state inviate anche al Comune di Como. Al momento però, la situazione di via Italia Libera è rimasta immutata. Identica la condizione della strada. Identici i disagi. Identiche, e sempre più numerose le segnalazioni di disagi. In attesa di un intervento che, almeno per il momento, non sembra in alcun modo previsto.