Aggredisce il padre, apparentemente senza un motivo e lo colpisce ripetutamente con un coltello, ferendolo in maniera seria. Poi esce di casa, va al supermercato, ruba una birra e scappa prima di essere bloccato e arrestato dai carabinieri. E’ accaduto ieri sera a Carbonate. Il fermato è un giovane, cittadino italiano originario del Senegal, che era già agli arresti domiciliari.
Ieri sera, il padre del ragazzo, senegalese di 51 anni, stava riposando sul divano. Forse in preda ad un raptus o dopo una lite per futili motivi, il figlio ha iniziato a colpire ripetutamente alla testa il padre con un coltello da cucina, procurandogli ferite gravi al capo e alle braccia. Dopo l’aggressione, il ragazzo è fuggito a piedi, ha girovagato attorno a casa, è entrato nel vicino supermercato Carrefour e poi è uscito dopo aver rubato una birra.
Il padre del ragazzo intanto è riuscito a chiedere aiuto e a Carbonate sono arrivati, oltre ai mezzi del 118 per i soccorsi, anche i carabinieri di Turate e delle stazioni di Lomazzo e Mozzate. I militari dell’Arma hanno rintracciato rapidamente il giovane, che ha opposto resistenza ma è stato bloccato. Addosso aveva ancora il coltello utilizzato per colpire in precedenza il padre.
L’uomo ferito è stato trasportato all’ospedale di Tradate, dove è stato medicato e curato. Il ragazzo è stato invece rinchiuso in carcere al Bassone. E’ accusato di tentato omicidio, evasione, furto, porto di armi od oggetti atti ad offendere, resistenza a pubblico ufficiale.