Arrestato dalla polizia locale di Como perché scoperto con oltre un chilo di droga, un 22enne residente in città è evaso dagli arresti domiciliari ed è stato nuovamente fermato e denunciato dai vigili. Il giovane è stato sorpreso in giro per la città nonostante avesse un provvedimento restrittivo che prevede l’obbligo di restare in casa.
Il ragazzo era stato arrestato alcuni mesi fa per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e aveva poi ottenuto i domiciliari. Mercoledì scorso, il 22enne è stato fermato dai vigili durante un posto di controllo in piazza Matteotti. Il ragazzo, che era in sella a un motorino senza assicurazione, ha mostrato il decreto con il provvedimento restrittivo del Tribunale, ma ha detto di essersi allontanato da casa per andare al Sert per un appuntamento con un operatore, precisando di aver informato le forze dell’ordine.
L’atteggiamento visibilmente agitato dell’uomo ha insospettito i vigili, che hanno effettuato delle verifiche e accertato che il giovane non aveva alcun appuntamento al servizio dipendenze di via Cadorna. Messo alle strette, il 22enne ha ammesso di essersi inventato tutto e di essere uscito di casa per esigenze personali.
Il ragazzo è stato denunciato per evasione dai domiciliari. Il pubblico ministero di turno ha disposto di riaccompagnarlo al domicilio. Il motorino è stato sottoposto a sequestro amministrativo per la mancanza di assicurazione.