L’assemblea dei soci ha avviato una procedura di licenziamento collettivo per 156 dei 492 dipendenti attualmente in servizio. Dal documento emergono i dettagli del piano di riorganizzazione che riguarda oltre la metà degli ausiliari, il 23% degli amministrativi e il 22% degli addetti ai giochi, oltre ad azzerare il comparto ristorazione.
Questo pomeriggio si è tenuta l’assemblea dei dipendenti e dei sindacati. Inevitabile la messa in moto la macchina della trattativa. Per i sindacati è fondamentale che la trattativa inizi con un piano industriale. “Quello che ci si aspetta è una proposta da parte della casa da gioco e della proprietà”, spiegano. Si attende dunque l’incontro di domani per capire se ci sia un margine di trattativa per evitare i licenziamenti.