Una chiazza bianca che si propaga nel lago di Como: è quanto segnalato da un cittadino, che si è accorto della condizione in cui versano le acque nei pressi della diga foranea. Ancora incerte le cause che avrebbero provocato lo sversamento di liquami. Due i collettori situati sotto la diga: uno di proprietà del Comune di Como e un secondo dei comuni di Torno e Blevio. Gli uffici di Palazzo Cernezzi fanno sapere che nel pomeriggio Comodepur, società che si occupa della depurazione delle acque, è uscita per effettuare una verifica sul posto. Dai rilievi è emerso che il collettore di loro competenza non presenterebbe problemi. Da verificare, invece, la funzionalità della seconda conduttura. Il sindaco di Blevio, Alberto Trabucchi, è stato avvisato della situazione dalla stampa. “Non mi è arrivata alcuna segnalazione – ha dichiarato il primo cittadino – L’ultimo sversamento di cui sono stato messo al corrente è avvenuto a dicembre. In quel caso, Comodepur ha effettuato le dovute verifiche, che hanno dato esito negativo. Tutto può succedere, ma fino a due mesi fa il nostro collettore era a posto. Potrebbe anche trattarsi di perdita di altro genere, ma domani provvederemo a fare i rilievi necessari”.