“Il ponte dei Lavatoi si muove. Ma sono spostamenti tenuti sotto controllo, che per ora non richiedono la chiusura del viadotto”.
Sono le parole di Vincenzo Bella, assessore a Trasporti e Mobilità del Comune di Como.
Il ponte che collega Oltrecolle e Canturina – fondamentale per la viabilità cittadina – torna al centro delle cronache.
Quest’estate la chiusura completa al traffico, per lavori urgenti di messa in sicurezza, poi la riapertura alle auto e il divieto ai camion.
Ora – in attesa dell’intervento definitivo, che si concluderà non prima del 2019 e dopo il quale il viadotto dovrebbe essere riaperto anche ai camion – il Comune deve effettuare nuovi lavori sul ponte, per garantire la sicurezza di automobilisti e motociclisti.
“In questi giorni verranno eseguiti modesti interventi su alcune parti della struttura del viadotto dei Lavatoi, non alterando – come nel caso dei lavori già eseguiti – lo stato dei luoghi – informa Palazzo Cernezzi – Si tratta di ulteriori interventi che si sono resi oggi necessari per garantire un livello di sicurezza adeguato della struttura e non sarà necessaria la chiusura della strada”.
“Il viadotto si muove, ma sono spostamenti tenuti sotto controllo – spiega l’assessore Bella – nel frattempo effettuiamo interventi di manutenzione che evitano qualsiasi rischio ulteriore. Se avessimo il minimo dubbio sulla sicurezza del ponte, lo chiuderemmo. Ad oggi però gli uffici tecnici non hanno segnalato elementi che rendono necessaria la chiusura del ponte”.
Il 14 febbraio, mercoledì prossimo, potrebbe essere nominato il consulente tecnico d’ufficio. In Tribunale è prevista infatti un’udienza per il via libera all’accertamento tecnico preventivo chiesto dal Comune di Como. Palazzo Cernezzi vuole accertare le responsabilità delle problematiche riscontrate per un eventuale risarcimento del danno.