Il tanto atteso incontro tra le maestre del Coordinamento comasco Diplomati Magistrali e il ministro Valeria Fedeli è avvenuto. Le insegnanti si sono unite in protesta lo scorso martedì in occasione della presenza del ministro al Conservatorio Verdi di Como. Il 20 dicembre 2017 tutti coloro che hanno ottenuto il diploma magistrale prima dell’anno 2001-2002 sono stati tagliati dalle graduatorie ad esclusione e oltre 60mila maestre in Italia sono precarie da anni. Questo il motivo della contestazione. Come aveva spiegato durante la manifestazione Michaela Semeraro, portavoce delle insegnanti, il desiderio è quello di ottenere stabilità, in virtù del diploma magistrale conseguito entro il 2002 e grazie al quale prima si diventava maestri. “Chiediamo una soluzione entro il 4 marzo – aveva aggiunto Semeraro – Vogliamo la riapertura delle graduatorie e un ruolo senza riserva, non vogliamo essere precari a vita”. “Il ministro ci ha ricevute per una decina di minuti – ha fatto poi sapere Angela Palumbo del Coordinamento Diplomati Magistrali – Ha ribadito che dobbiamo attendere il parere dell’Avvocatura della Stato e che a camere sciolte non è possibile attuare un decreto. Noi – ha proseguito – continueremo a scendere in piazza fino a quando non si troverà una soluzione. Il Coordinamento il 3 febbraio andrà a Parma a sostenere i colleghi emiliani, che a loro volta faranno un sit in per accogliere il ministro”.