Aprire un tavolo istituzionale tra i firmatari dell’accordo di programma per rivedere le scelte fatte nel 2011, tra cui la ripartizione tra quota pubblica e quota privata, e la destinazione delle aree pubbliche; promuovere convenzioni specifiche su aspetti urbanistici, ambientali, e sulla viabilità; spostare nell’area del vecchio ospedale Sant’Anna alcuni servizi sociali; aprire i cancelli per garantire il percorso tra piazza Camerlata e San Carpoforo; costruire la piazza pubblica nello spazio antistante il monoblocco; mettere in sicurezza l’attraversamento della Napoleona. Queste le richieste elaborate dal Comitato Cittadella della Salute nei suoi tre anni di attività volti alla riqualificazione dell’area, portate lo scorso 17 gennaio all’attenzione del vicesindaco e assessore alle politiche sociali Alessandra Locatelli. Nei primi giorni di febbraio, gli assessorati preposti, insieme a un rappresentante del Comitato, faranno un’ispezione per verificare il percorso tra i due cancelli del vecchio Sant’Anna. Il Comune proporrà una bozza di convenzione all’ASST per sperimentare l’apertura degli ingressi in alcune fasce orarie e in alcune domeniche; verrà inoltre strutturata una proposta all’ASST e al volontariato per l’apertura di un punto informativo, e dopo le elezioni regionali del 4 marzo il Comune proporrà un incontro del tavolo istituzionale, aperto ai rappresentanti della rete, per rivedere l’accordo di programma.