Si stringe il cerchio sugli ultras responsabili delle violenze di domenica scorsa, in occasione del derby tra Como e Varese disputato al Sinigaglia. Gli agenti della Questura stanno lavorando visionando i filmati degli scontri e di quello che il questore ha definito un vile attacco di un centinaio di tifosi del Como alle forze dell’ordine. Secondo le ultime informazioni, almeno una ventina tra i partecipanti ai tafferugli sarebbero già stati identificati e sarebbero imminenti i provvedimenti amministrativi contro le persone coinvolte. I Daspo potrebbero essere legati anche all’interruzione di pubblico servizio perché gli scontri sono avvenuti fuori dallo stadio e hanno paralizzato la viabilità nella zona.
In Questura sono arrivate numerose denunce di cittadini che si sono trovati loro malgrado in mezzo agli scontri e hanno registrato danni alle auto. Molti cittadini, residenti e anche passanti, hanno invece voluto collaborare con le forze dell’ordine consegnando immagini registrate durante gli scontri.
Oltre ai Daspo che potrebbero arrivare in tempi brevi, si prospettano per alcuni dei tifosi responsabili dell’attacco alle forze dell’ordine anche possibili conseguenze penali. La partita di domenica prossima intanto, proprio a causa degli incidenti avvenuti in occasione del derby sarà disputata a porte chiuse. Non ci sarà dunque alcun tipo di limitazione al traffico nonostante la partita casalinga.