Mappatura delle barriere architettoniche a Como: con 13 voti contrari, 10 favorevoli e 4 astenuti, il consiglio comunale di Como ha bocciato la mozione del Movimento 5 Stelle per adottare e realizzare un Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, sensoriali e comunicative in città.
“A Como i disabili, gli anziani e le mamme con le carrozzine s’imbattono quotidianamente in difficoltà di accesso e fruizione degli spazi pubblici – dice Fabio Aleotti, Capogruppo del M5S a Palazzo Cernezzi – L’impegno della pubblica amministrazione dovrebbe essere teso a tutelare tutti i cittadini, soprattutto i più deboli, senza sprecare i soldi pubblici con imprese quali il ponte su via Badone, costato più di 1 milione di euro e fortemente criticato proprio per le barriere architettoniche. Comunque non ci arrendiamo e continueremo a chiedere rapidi e decisivi interventi”, conclude Aleotti.
“Ci saremmo aspettati un voto all’unanimità, Invece, i consiglieri di maggioranza hanno avuto il coraggio di respingere la proposta, adducendo motivazioni incomprensibili e irresponsabili – aggiunge Svolta Civica, gruppo guidato da Vittorio Nessi – Recentemente, il sindaco Landriscina ha voluto ribadire l’importanza del confronto e della condivisione nella sua azione amministrativa. Ci domandiamo dove sia la condivisione in un simile atteggiamento”.
Qui evidentemente c’e’ da parte di molti dei votanti ,la percezione di una citta’a norma o quantomeno garantista nei confronti dei disabili o diversamente abili .Certo e’ che se la decisione non ritenuta idonea ,senz’altro potra’ essere contestata dalle varie categorie ed Associazioni presenti sul territorio .
Se cosi non fosse vorra’ dire che il tema portato in discussione dal M5 Stelle ,che considero personalmente condivisibile,non e’ importante !
VERGOGNA . ANZI ,SCHIFO !!!!