Ordinanza anti-accattonaggio di Como: Civitas-Progetto Città e lo staff dell’avvocato milanese Damiana D’Errico hanno presentato un ricorso ieri al Tar della Lombardia. La notifica è poi stata depositata in Comune, a Como. Da Milano, nei giorni scorsi, è partita una telefonata indirizzata a Bruno Magatti, per cercare un interlocutore comasco sensibile al tema. <Noi siamo subito stati disponibili e abbiamo deciso di aderire alla richiesta, firmata dal nostro rappresentante legale Eva Cariboni>, ha spiegato Bruno Magatti.
L’assistenza legale verrà presentata a titolo gratuito. A fine gennaio scadranno i 45 giorni di vigenza dell’ordinanza, ma già nei prossimi giorni è previsto un primo passaggio davanti al giudice monocratico (il presidente del Tar), anche senza bisogno di un confronto con la controparte, nel quale verrà chiesta la sospensione dell’ordinanza. Il secondo passaggio è in calendario il 12 gennaio: la camera di consiglio deciderà se accettare il ricorso.