Il conto alla rovescia per il nuovo anno per gli oltre 150mila comaschi affetti da una malattia cronica coincide con il conto alla rovescia per la rivoluzione dell’assistenza sanitaria. Con l’arrivo del 2018 entrerà infatti in vigore il nuovo modello di cura previsto dalla riforma sanitaria regionale. Il primo passo per tutti i pazienti sarà la scelta di un “gestore”, ovvero di una tutor che farà da figura di riferimento per il malato e i suoi familiari e si occuperà di redigere un piano assistenziale individuale. Lo stesso gestore penserà poi anche a prenotare le visite, a fissare i controlli, a prescrivere le terapie e a verificare l’effettiva attuazione delle cure.
All’inizio del nuovo anno, tutti i pazienti cronici riceveranno una lettera personalizzata con le informazioni su quanto previsto dalla riforma e con le indicazioni per procedere alla scelta del gestore. La nuova figura potrebbe coincidere anche con il medico di medicina generale, ma questo solo per i camici bianchi che hanno dato la disponibilità ovvero, sul Lario, circa il 45%
Nel territorio dell’Ats Insubria, che comprende Como e Varese, sono 46 i soggetti individuati come gestori e 131 gli erogatori, strutture sanitarie e socio-sanitarie. Tra i 795 medici di base, sono 356 i professionisti che hanno dato la disponibilità a fare da tutor, pari al 45%. Tra i pediatri, l’adesione si è fermata al 36%.
Quando riceveranno la lettera, i pazienti dovranno poi procedere alla scelta del tutor. In tutti i casi potranno rivolgersi al proprio medico di base, che comunque rimarrà un punto di riferimento anche qualora non fosse scelto come gestore. L’elenco dei soggetti tra i quali è possibile scegliere è già pubblicato sul sito dell’Ats Insubria.
L’Asst Lariana è uno dei soggetti gestori ai quali i pazienti potranno affidarsi per le cure e ha già annunciato l’attivazione di un nuovo centro servizi nel monoblocco di via Napoleona, nella cittadella sanitaria. L’azienda ha inoltre formato centotrenta clinical manager pronti a farsi carico dell’assistenza personalizzata dei malati cronici.
Nell’elenco delle patologie indicate tra quelle croniche, per le quali scatterà dunque la rivoluzione delle cure compaiono 62 malattie principali. Nel Comasco, le persone affette da una o più delle malattie che rientrano in questa categoria sono circa 150mila.