Pronto soccorso preso d’assalto e posti letto esauriti all’ospedale Sant’Anna. Per il secondo giorno consecutivo, oggi i pazienti che si sono presentati al reparto di emergenza del presidio di San Fermo della Battaglia hanno superato quota duecento. Le attese sono inevitabilmente lunghissime per i codici bianchi, ovvero i malati che non sono in situazione di emergenza.
L’epidemia di influenza negli ultimi giorni ha raggiunto un picco di casi e questo ha fatto impennare anche gli accessi al pronto soccorso. Tra i malati che arrivano in ospedale ci sono poi molti anziani alle prese con infezioni delle vie respiratorie e complicanze dei malanni di stagione. Nella giornata di oggi, una quindicina tra i malati che si sono presentati al Sant’Anna sono stati ricoverati. Una situazione difficile da gestire perché i posti letto sono sostanzialmente tutti occupati e l’area medica soprattutto registra il tutto esaurito.
Già nella giornata di ieri, gli accessi al pronto soccorso del Sant’Anna erano stati circa 200, con una quindicina di ricoveri e lunghe attese per i codici minori. Una situazione che si è ripetuta oggi, con difficoltà sempre maggiori a trovare posti letto per chi necessita di una degenza, anche perché tutti gli ospedali della zona sono alle prese con situazioni simili.
Il sovraffollamento ormai è generale, non solo del pronto soccorso ma anche dell’intero ospedale, hanno ripetuto dal Sant’Anna. Dal presidio di via Ravona arriva nuovamente anche l’avviso per il rischio di possibili, lunghissime attese per i pazienti classificati in codice bianco, verde o azzurro. <In giornate simili – è l’informazione ripetuta ai pazienti – i malati in situazioni di gravità ridotta o nulla possono aspettare a seconda dei momenti da 2 fino anche a 8 ore>.