Svolta nel caso dell’infuso avvelenato con il tallio: i carabinieri di Desio hanno arrestato Mattia Del Zotto, 27enne, nipote delle tre vittime, con l’accusa di triplice omicidio volontario e tentato omicidio.
Secondo gli inquirenti sarebbe il presunto autore dell’avvelenamento da tallio dei nonni paterni e di una zia a Nova Milanese. Altre cinque persone sono ricoverate in ospedale. “L’ho fatto per punire soggetti impuri e non voglio collaborare”, avrebbe detto l’arrestato. Il 27enne avrebbe comprato la sostanza in un’azienda veneta ma si sarebbe informato sull’acquisto anche in una ditta di Grandate, in provincia di Como.