Poste: dopo la rapina di Faloppio, i sindacati chiedono più sicurezza

Nel 2016 quattro uffici postali rapinati in provincia di Como e zero banche. Sono i dati diffusi dalla Uil del Lario dove emerge che, in Italia e in Lombardia, i numeri di episodi che riguardano le Poste sono molto più numerosi rispetto a quelli che interessano le banche.
L’allarme arriva dopo la rapina di sabato mattina, quando due banditi armati hanno fatto irruzione alle Poste di Faloppio, chiudendo in bagno i dipendenti e scappando con 113mila euro. “Sempre più spesso – scrive Salvatore Monteduro, Uil del Lario – gli uffici postali del territorio di Como e Lecco sono esposti a rapine, e i dipendenti vivono con grande paura, preoccupazione e ansia la situazione. Riteniamo necessario dotare i singoli uffici postali di videosorveglianza e dispositivi di allarme direttamente collegati con le autorità di pubblica sicurezza”.
Sullo stesso tema interviene anche la Cgil di Como, secondo la quale “sarebbe opportuno dotare i singoli uffici postali di collegamenti diretti con le autorità che garantiscono l’ordine e la pubblica sicurezza”.
Uil e Cgil, dopo aver espresso solidarietà ai dipendenti delle poste di Faloppio, annunciano che chiederanno al Prefetto un incontro per porre la giusta attenzione nei riguardi della gravità di quanto accaduto.