Se ne parla poco eppure i casi di Hiv sono in aumento. A Como trentadue nuovi casi di infezioni da Hiv nel 2017, 9 in più rispetto allo scorso anno (+30% in più). In occasione della Giornata Mondiale dell’Aids, che ricorre il 1° dicembre, l’Azienda socio sanitaria territoriale Lariana ha riunito i suoi esperti per fare il punto sulla diffusione del virus nel Centro IST – Infezioni Trasmissibili Sessualmente, che ha appena cambiato denominazione, di via Napoleona a Como. Il dato è stato fornito dall’Unità Operativa di Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Anna, che quest’anno ha eseguito circa 4.300 visite con 5.860 accessi di persone positive all’Hiv. Le due strutture aziendali collaborano quotidianamente per offrire ai pazienti attività diagnostiche e di cura nonché il counselling.
Un calo di informazione e la scarsa attenzione al problema delle malattie infettive ha contribuito, almeno in parte, al ritorno di patologie classiche, quali gonorrea e sifilide fino all’Hiv. “Non bisogna abbassare la guardia”, è il messaggio che proviene dall’ASST Lariana in occasione della Giornata Mondiale dell’Aids.
INIZIATIVE
In occasione della Giornata Mondiale dell’Aids, all’ospedale Sant’Anna oggi e domani dalle 8.30 alle 12.30 è presente nell’Ambulatorio delle Malattie Infettive (piano 0 blu) un banchetto informativo con la presidentessa della Lila di Como Giusy Giupponi. Inoltre, domani il numero verde del Centro Ist 800.896.972 di via Napoleona sarà eccezionalmente attivo dalle 8 alle 12.30.
Il servizio dell’Asst Lariana, collocato al quinto piano del Monoblocco e inserito nella Dermatologia, di cui responsabile il dr. Giuseppe Lembo, è contattabile attraverso il numero verde, fino a ottobre in capo all’Ats dell’Insubria, 800.896.972, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 11.30 e per richieste di appuntamenti per colloqui, visite e informazioni su ogni problematica Mts.
Inoltre, il Servizio effettua su prenotazione il lunedì e il mercoledì dalle 7.30 alle 9.00 gli esami del sangue per la diagnosi di Hiv/Aids e lo screening per le malattie a trasmissione sessuale.
Il Centro di via Napoleona, al quale si rivolgono ogni anno tra le 700 e le 800 persone, offre anche la vaccinazione nonavalente anti-HPV contro il Papilloma Virus sia per le donne dai 14 ai 45 anni sia per i ragazzi dai 14 ai 26 anni.