Autobus: lo slittamento della gara d’appalto al 2019 rischia di mettere in seria difficoltà la Provincia di Como, che per l’anno venturo dovrà trovare risorse per almeno un milione di euro senza aumentare i biglietti. Questo, almeno, è l’obiettivo dell’amministrazione di Villa Saporiti.
“Per il 2017 – spiega Mirko Baruffini, consigliere delegato alla Mobilità – non abbiamo grandi problemi. Dobbiamo arrivare a coprire una cifra vicina ai 300mila euro, ma siamo in grado di farlo. La vera partita da giocare è sul 2018 – continua Baruffini – noi eravamo convinti che Regione Lombardia ci avrebbe autorizzato a bandire la gara d’appalto per l’affidamento del trasporto pubblico, invece il Pirellone ha fatto slittare tutto al 2019. Ciò significa che la Regione ci lascia in carico un sistema in squilibrio: abbiamo un contratto con Asf Autolinee che va rivisto e rinnovato, invece dobbiamo proseguire alle condizioni esistenti fino alla nuova gara”.
Baruffini non si sbilancia, ma per il 2018 la Provincia dovrà trovare almeno un milione di euro.
“Stiamo studiando tutte le strade possibili per ottimizzare la situazione e recuperare risorse – continua il consigliere – pensiamo all’antica partita della fusione delle partecipate Spt e Cpt, all’ottimizzazione della rete, al dialogo con l’azienda per eventuali risparmi. Il trasporto su gomma resta una colonna portante, nella nostra azione politica. Vogliamo mantenere il servizio, e non vediamo di buon occhio un aumento delle tariffe”.
La Provincia cercherà quindi di coprire i costi del trasporto pubblico su gomma anche per il 2018, pur in evidenti difficoltà. Poi, nel 2019, è prevista la nuova gara d’appalto.