Manlio Milani è il marito di una delle vittime della strage avvenuta in piazza della Loggia, a Brescia il 28 maggio del 1974. A causa dello scoppio di una bomba depositata in un cestino dei rifiuti, persero la vita otto persone, tra cui sua moglie. Da quel giorno ha iniziato un impegno incessante per la ricerca della verità e della giustizia. Oggi quell’esperienza l’ha voluta raccontare agli universitari dell’Ateneo dell’Insubria.
Milani, fondatore dell’Associazione Casa della Memoria di Brescia e presidente dell’Associazione familiari caduti strage di piazza Loggia, ha tenuto la Lettura 2017 del Centro Studi sulla giustizia riparativa e la mediazione, che si è svolta questa mattina presso l’Ateneo dell’Insubria.