Il morale è alto dopo la vittoria contro Pistoia, ma quello di domani è un altro avversario tosto.
La pallacanestro Cantù affronterà alle 20.45 a Desio i campioni in carica di Venezia.
Le due formazioni si sono affrontate 81 volte in passato, una volta su campo neutro. I precedenti sono a favore di Cantù, avanti negli scontri diretti con 55 successi, appena 26 invece le vittorie di Venezia.
«Affrontiamo una squadra profondissima – ha detto alla vigilia coach Marco Sodini – con una struttura estremamente sostanziosa e con uno staff di altissimo livello. Noi arriviamo da una gara dove siamo riusciti a competere lontano da casa, dando sostanza e giocando molto bene per 20’. Avevo proprio chiesto di giocare internamente ed esternamente *- ha aggiunto – cosa che dobbiamo provare a fare anche contro una squadra che, insieme a Milano, si candida ad assumere un ruolo da protagonista».
«Mi risulta davvero difficile individuare un loro punto debole, tirano benissimo sia da due che da tre, oltre ad essere la prima squadra del campionato per punti segnati. Noi per punti realizzati siamo la terza ma non per questo – dice ancora Sodini – possiamo dire di essere sullo stesso livello della Reyer. Una cosa, però, possiamo farla: provare a competere».
«Dobbiamo provare ad essere aggressivi contro Venezia. Vogliamo aggredirli per tutta la partita, anche perché giocheremo in casa. Mentalmente – conclude il tecnico bianco blu – dobbiamo essere forti, duri di testa. Dobbiamo accettare gli scontri individuali per capire se siamo più o meno bravi di loro».
Sul fronte societario si profila invece una visita ispettiva nella sede della Pallacanestro Cantù per valutare la situazione economica del club brianzolo . E’ stata ordinata dalla Federbasket e sarà svolta dalla Com.Te.C, l’organismo che controlla i conti dei club. La visita si svolgerà il prossimo 15 novembre.