Via libera del consiglio comunale di Como alla variante al piano di recupero del San Gottardo, il grande edificio nel centro storico di Como tra piazza Cavour, via Fontana e piazza Volta.
Il progetto prevede negozi e superfici di vendita per 1.500 metri quadrati, 34 camere d’albergo, uffici, una autorimessa interrata e una manciata d’appartamenti.
Lo scorso dicembre, la società Beatrice d’Este Spa di Milano ha presentato una richiesta di variante al piano di recupero circa le modalità di intervento e le destinazioni degli spazi interni.
Il progetto dopo essere approdato nella commissione consiliare competente ha avuto l’ok dal consiglio comunale.
Dall’esterno, il cambiamento più visibile sarebbe nella parte alta dello stabile, con una copertura di forma diversa (curvilinea) rispetto all’esistente.
Il Comune incasserebbe 375mila euro di oneri di urbanizzazione primari e secondari, oltre a una somma come monetizzazioni di posteggi non realizzati.
Approvato anche l’ordine del giorno del consigliere comunale Alessandro Rapinese (della lista Rapinese sindaco) che impegna sindaco e giunta a impiegare parte delle risorse derivanti dal recupero in favore della pavimentazione e illuminazione pubblica del centro storico.
“Si mette la parola fine ad un percorso iniziato nel 2011 e passato per due amministrazioni – ha commentato l’assessore all’Urbanistica del Comune di Como, Marco Butti – è un intervento importantissimo per il centro storico con ricadute positive per la ricettività turistica. Confermo – conclude – l’intenzione della giunta di voler utilizzare le risorse incassate sul territorio cittadino in particolare sulle aree direttamente interessate”.
