Truffe a Como: il Codacons chiede al sindaco Mario Landriscina di lanciare una campagna di sensibilizzazione. La richiesta viene avanzata alla luce di due segnalazioni.
La prima è della questura di Como, che nei giorni scorsi ha diffuso due distinti “copioni” utilizzati dai truffatori: il finto specchietto rotto e la telefonata del finto carabiniere per il presunto incidente del figlio.
La seconda è della polizia locale di Como, che ha smascherato un truffatore 35enne in piazzale Santa Teresa, grazie a una telecamera di videosorveglianza: nel video si vedeva chiaramente il finto investimento.
“Visti i numerosi raggiri di questo genere ai danni di anziani – scrive il Codacons – pare necessario l’attuazione di una campagna contro le truffe. Per queste ragioni il Codacons ha scritto al sindaco per suggerire una campagna di sensibilizzazione sull’argomento, al fine di tutelare i cittadini da questo genere di truffe“.