Veglia di preghiera lunedì sera nella chiesa di Monte Olimpino per le cinque vittime della tragedia avvenuta venerdì mattina a Como, in via Per San Fermo. La comunità intera si riunirà per un momento di riflessione e di ricordo dei bimbi morti insieme al papà per il rogo che lo stesso uomo ha appiccato. L’appuntamento in chiesa è fissato per le 20.30.
La comunità di Monte Olimpino vuole ricordare così Saphiria, Soraya, Sophia e il fratello maggiore Siff e naturalmente anche il papà dei bambini, Faycal Haitot, 49enne marocchino. L’uomo, disperato perché senza lavoro e perché la moglie era ricoverata da tempo per un problema di salute, ha forse pensato di non farcela più oppure ha temuto che gli potesse essere tolto l’affidamento dei figli. Una disperazione che probabilmente lo ha spinto ad attuare il folle piano di morte per la sua famiglia.
La veglia di preghiera fa seguito all’intervento del vescovo di Como sulla tragedia. <E’ una tragedia che ci unisce come comunità umana – ha detto monsignor Oscar Cantoni – Sono persone che sentiamo come familiari. Nella comunità avevano trovato un aiuto fondamentale attraverso la fraternità di tanti volontari>.