Un numero di telefono (338.6516854) e una mail (gruppoaiuto@asst-val.it) a disposizione di tutti coloro che cercano supporto e indicazioni su come affrontare la perdita di una persona cara per suicidio.
E’ una iniziativa della Asst ValtLario, tramite la Direzione Socio Sanitaria e il Dipartimento di Salute Mentale, accompagnata da opuscolo informativo inviato ai centri psico sociali che insistono sul territorio della Asst (Bormio, Tirano, Sondrio, Morbegno, Chiavenna, Ossuccio, Dongo, Porlezza) e a tutti i 174 medici di medicina generale attivi sul territorio di competenza. In contemporanea, anche sul sito aziendale (www.asst-val.it), è stato inserito uno spazio ad hoc in cui dare notizia dell’esistenza del “Gruppo di auto-muto aiuto contro i suicidi”.
<La perdita di una persona cara per suicidio è sempre accompagnata da profonde ferite emotive – spiega Rosella Petrali, direttore socio sanitario di Asst ValtLario – spesso vissute in solitudine e difficili da affrontare. Con i gruppi di auto mutuo aiuto, così come dimostrano le svariate esperienze, anche internazionali, le persone che sono state colpite da un evento così drammatico possono trovare un luogo di confronto e sostegno. E’ per dare a tutti loro una valida opportunità di supporto, quindi, che la nostra Asst ha avviato questa campagna di sensibilizzazione>. A coordinare il Gruppo è Katri Mingardi, psicologa e psicoterapeuta di Asst ValtLario.
Sarà la psicologa a contattare le persone interessate a partecipare e a comunicare loro giorno, orario e luogo dell’incontro mensile. Se il luogo è fisso, ovvero la sede dell’associazione “La Navicella” di Morbegno, infatti, il giorno e l’ora possono variare e vengono comunicati di mese in mese, ai partecipanti, dalla psicologa. Il prossimo incontro è fissato per il 9 novembre, alle 15.30, presso “La Navicella” di Morbegno.