Como: è boom di coltivazioni in serra. Lo spiega Coldiretti, sigla che rappresenta allevatori e agricoltori. “La coltivazione in serra ha visto negli ultimi tre anni un aumento esponenziale delle superfici, passando a Como da 1,6 ettari a 12,7 ettari”, spiega l’associazione.
Coldiretti porta l’esempio di un imprenditore di Mariano Comense, Davide Bonacina, che si è specializzato nella coltivazione di viole di particolari varietà. “Nelle mie serre — racconta Bonacina — coltivo viole e ciclamini d’autunno, primule e garofani in primavera, gerani, piante da giardino e da orto in estate».
Sul Lario si producono fiori — spiega Coldiretti — ma anche piante, verdure e ortaggi, spesso proposti ai consumatori tramite punti di vendita diretta in campagna o i mercati agricoli in città.
Se da un lato la crisi economica ha tagliato i costi della spesa delle famiglie, incidendo sulle scelte degli acquisti e quindi diminuendo quelli dei beni non considerati di prima necessità, dall’altro – aggiunge l’associazione – la coltivazione in serra ha visto negli ultimi anni ha vissuto un costante aumento.
Un aumento che ha interessato tutto il Lario: se, come anticipato, le coltivazioni in serra a Como sono passate negli ultimi tre anni da 1,6 a 12,7 ettari, in provincia di Lecco la superficie a coltivazione protetta è passata da 1 a 16 ettari.