Miniartextil: i capolavori dell’arte tessile contemporanea nell’ex chiesa di San Francesco, a Como. Il tema scelto per la ventisettesima edizione è “borderline”: una parola che riassume il concetto di estremo, oltre che – letteralmente – di linea di confine. Concetto che calza perfettamente a Como, terra di frontiera tra Italia e Svizzera, porta d’Europa dal Mediterraneo.
La novità di quest’anno è una particolare selezione di minitessili accompagnata da una installazione del giapponese Kiyonori Shimada, esposta nel Museo del Cavallo Giocattolo di Grandate, unico al mondo nel suo genere. Una nuova collaborazione, spiegano gli organizzatori, che porterà eccezionalmente l’arte contemporanea nelle scuderie del museo, per continuare a promuovere la cultura e avvicinare il pubblico al bello dell’arte.
Miniartextil chiuderà il 26 novembre. Domani, alle 19, il vernissage.