Fast and Furious a Como: raffica di multe e controlli della polizia stradale che, ieri sera, ha passato al setaccio oltre cento automobili radunate in un posteggio a Montano Lucino.
Un appuntamento fisso, quello del giovedì sera, per gli appassionati di tuning di tutta la provincia di Como e anche del Canton Ticino.
Il tuning non è una disciplina e non è una moda. E’ una passione: chi la segue, ama modificare la propria auto rendendola unica e particolare. Le modifiche non devono per forza riguardare il motore: non solo, almeno. Conta, ad esempio, l’estetica, il look dell’auto, le dotazioni elettroniche all’interno, l’impianto audio.
Modifiche ed elaborazioni, però, per legge devono rientrare nei limiti imposti dalle omologazioni e dal codice della strada.
La polizia stradale di Como nella serata di ieri ha passato al setaccio e verificato, con una decina di pattuglie, le oltre cento auto “rifatte” che si erano date appuntamento a Montano Lucino, molte delle quali provenienti dal Canton Ticino. Il bilancio della serata è stato di 110 auto controllate – 25 quelle in arrivo dalla Svizzera – 11 multe elevate, 4 ritiri della carta di circolazione e altre 5 proposte di revisione straordinaria da effettuare alla Motorizzazione. Inoltre, per le auto controllate che battevano “bandiera” rossocrociata, sono state girate le segnalazioni alle autorità elvetiche per approfondire gli accertamenti.
Ma preoccupiamoci di tutti quei clandestini che ci sono in giro, piuttosto che disturbare questi ragazzi che non fanno nulla di male … che vergogna